Studiare storia

Lo studio della storia va al di là della semplice memorizzazione di eventi, date e luoghi ma comporta lo sviluppo di un senso storico con la coscienza che passato e presente sono totalmente dipendenti l'uno con l'altro.
Tutto questo prevede la capacità di formulare domande sugli avvenimenti storici avendo come riferimento epoche diverse dalla propria.

Studiare questa materia vuol dire prendere atto che la storia italiana e dell'occidente è una minima parte degli avvenimenti dell'uomo, e solo relazionandola alla storia degli altri paesi la si può comprendere fino in fondo, anche per imparare a rispettare le diverse culture.
In particolare per l'educazione civica, studiare la storia fa capire agli studenti di far parte di una società organizzata, che va studiata nei suoi avvenimenti più importanti ma che soprattutto coinvolge ogni persona in un progetto comune.

Per l'insegnate all'inizio dell'anno è bene stabilire un piano di studi dettagliato diviso per argomenti in modo da orientare gli studenti nel percorso che dovranno svolgere.

All'inizio della lezione può essere utile che il professore dopo l'introduzione dell'argomento proceda nella spiegazione con schemi riassuntivi o mappe logiche che aiutino lo studente nell'apprendimento della materia.

Il libro di testo è la base della spiegazione e la lezione deve fare sempre riferimento a esso, ma l'insegnante può integrare la sua attività anche con fonti esterne, documenti e atlanti storici.

C'è da sottolineare infine l'importanza di mappe concettuali e diagrammi del tempo che mettano in relazione gli eventi storici delle diverse popolazioni nelle varie epoche, per avere una visione della storia la più completa possibile.

Negli appunti di storia è necessario porre attenzione sui dati chiave dell'argomento trattato (persone, date, eventi) e i collegamenti tra di essi, organizzando tutto il materiale in modo schematico con abbreviazioni e simboli.
Con questa modalità lo studente ha la possibilità di concentrare la sua attenzione sui punti chiave senza avere distrazioni.

Un aspetto determinante è che gli appunti vengano revisionati il giorno stesso della lezione altrimenti il procedimento risulterebbe inutile.
Lo studente deve rileggere il materiale scritto ed evidenziare i passaggi poco chiari, confrontandoli con il libro di testo o con altri documenti (atlante storico); vanno poi sottolineati i punti chiave che verranno riscritti insieme ai contenuti sintetizzati del libro di testo.

Il livello attuale dei libri di testo di storia è molto alto in quanto forniscono in modo completo le informazioni sugli eventi storici, i riferimenti, le date e gli schemi logici: sarà poi compito del docente indirizzare lo studente sui concetti più importanti da apprendere.

I testi di storia sono spesso forniti di un eserciziario che permette agli studenti di verificare in modo autonomo le conoscenze acquisite.

È importante analizzare insieme al professore le fonti storiche integrative per dare una corretta interpretazione agli eventi storici sotto i diversi punti di vista presi in esame.

Per lo studente è determinante capire che la storia non va imparata a memoria senza comprenderne i concetti esposti ma al contrario bisogna porre l'attenzione sui temi trattati e capire fino in fondo gli eventi storici aiutandosi con schemi e diagrammi logici.

L'esposizione orale deve essere completa ed efficace e deve mettere in luce gli eventi politici, sociali, economici e religiosi di ogni evento.
È importante che lo studente si aiuti con il libro di testo, con fonti integrative e documenti segnalati dal docente, ma anche con le annotazioni scritte durante le interrogazioni svolte dai compagni.

I periodi storici, le date, le popolazioni e le guerre che si sono succedute nel corso della storia possono causare molta confusione. Grandi Scuole ti aiuterà a far chiarezza su questo mondo e ti insegnerà un ottimo metodo di studio per sviluppare il tuo livello di apprendimento.
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