Studiare matematica

Spesso gli studenti trovano pesante e forse immotivato lo studio della matematica ma è bene sapere che essa è la base dei progressi in tantissimi campi della conoscenza umana: basti pensare all'aiuto che la matematica ha dato nella tecnologia, nella biologia e nella medicina.

Dal punto di vista strettamente scolastico la matematica contribuisce in modo determinante alla formazione dello studente perché fa aumentare le capacità di analisi e di sintesi e stimola le capacità di ragionamento di fronte a un problema specifico.

L'apprendimento della matematica necessita di concentrazione e dibattito continuo in classe: individuare i passaggi essenziali e i procedimenti logici del ragionamento vuol dire facilitare poi lo studio della materia a casa.

Inizialmente questa materia può sembrare troppo noiosa e complicata ma con il progredire degli studi l'allievo si può rendere conto di come la materia possa essere creativa e appassionante.

Gli appunti di matematica sono influenzati da numerosi simboli convenzionali utilizzati dall'insegnante: capire il significato di questi termini facilita l'ascolto in classe e migliora la qualità dell'apprendimento.
A seconda che l'argomento sia svolto interamente sul libro di testo o meno, sarà compito dello studente costruire degli schemi logici con i passaggi principali.
Inoltre negli appunti hanno grande importanza le definizioni delle nozioni principali, le loro proprietà e le relative dimostrazioni.

Un altro aspetto da non sottovalutare è la spiegazione orale del docente: oltre alla lezione scritta alla lavagna le note a voce consentono di comprendere le procedure più difficili e i passaggi logici più importanti.

Gli esercizi svolti in classe vanno riportati con cura perché sono il punto di partenza dello studio a casa: essi possono servire per consolidare le nozioni di base, per completare la spiegazione di nuovi argomenti o per creare collegamenti tra nozioni diverse.

La chiave per aver successo in matematica (come nelle altre materie scientifiche), è lo studio costante della materia: studiando regolarmente l'apprendimento è più facile perché gli argomenti vengono suddivisi e le lacune possono essere individuate e corrette immediatamente.

Lo studio a casa inizia con la ripetizione della spiegazione dell'argomento svolta dall'insegnante in classe con il confronto tra gli appunti e gli argomenti esposti.
Il passo successivo è lo svolgimento degli esercizi risolti in classe ed eventualmente di esercizi guidati presenti sul libro di testo.
L'ultima fase è lo svolgimento dei compiti assegnati in aula.

Il lavoro a casa serve per memorizzare e chiarire gli argomenti trattati e costruire giorno dopo giorno un percorso logico della materia ma anche per scoprire i punti poco chiari che poi saranno rispiegati dal docente.

Il testo di matematica è diviso in una parte teorica che viene utilizzata per l'individuazione precisa delle definizioni e delle proprietà e di una parte dedicata agli esercizi per verificare le conoscenze acquisite.

In matematica prima dello svolgimento di un esercizio bisogna verificare le conoscenze teoriche per la corretta soluzione e analizzare i dati e le premesse di cui si è in possesso.
È utile costruire uno schema di risoluzione da seguire per arrivare al risultato finale : se la soluzione è errata bisogna individuare gli errori (calcolo, distrazione o impostazione teorica) mentre se la soluzione è corretta si può svolgere l'esercizio con un'altra metodologia.

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