La prova orale

Una volta concluse le due prove scritte il candidato deve sostenere la prova orale con la commissione per verificare la sua preparazione complessiva e la sua capacità di organizzare le conoscenze acquisite.

L'orale, a differenza delle prime due prove, mette a confronto il candidato e la Commissione non con una banale interrogazione, ma tramite un vero e proprio dialogo che accerta le conoscenze del candidato ma soprattutto l'abilità a intraprendere percorsi logici diversi con approfondimenti sui diversi argomenti richiesti.
Essendo una prova aperta le risposte del candidato possono essere diverse a seconda delle richieste della commissione: l'intero colloquio si base inoltre sull'interdisciplinarietà cioè l'integrazione di più materie attraverso collegamenti logici.

La struttura del colloquio

La prova orale è strutturata in quattro fasi distinte:

  • l'analisi di un materiale scelto dalla commissione (un testo, un documento, un problema, un progetto);
  • Esposizione tramite breve relazione e/o elaborato multimediale delle esperienze svolte in ambito PCTO.
  • Verifica da parte della commissione delle conoscenze e conoscenze nell'ambito delle attività svolte all'interno del progetto Cittadinanza e Costituzione.
  • la revisione delle prove scritte è necessaria per analizzare eventuali dubbi, perplessità e per dare un opportunità al candidato di correggere gli errori commessi.

Una volta concluso il colloquio la commissione deciderà di comune accordo il voto finale dell'esame.

L'Analisi del materiale

Il colloquio partirà, comunque, dall'analisi da parte dello studente dei materiali preparati dalla Commissione d'esame in un'apposita sessione di lavoro e proposti dal Presidente. Non sarà più il sorteggio a determinare la scelta dei materiali da somministrare a ciascun candidato per l’analisi che costituisce l’avvio del colloquio.

Esposizione relazione e/o elaborato multimediale

Il candidato deve esporre, mediante una breve relazione e/o un elaborato multimediale le esperienze svolte nell'ambito dei percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento (come l'alternanza scuola lavoro). Lo studente potrà partire da una relazione o da una presentazione riguardo la sua esperienza. 

Verifica competenze e conoscenze in Cittadinanza e Costituzione

I professori della commissione d'esame devono accertare che gli studenti abbiano maturato competenze e conoscenze nell'ambito delle attività svolte all'interno del progetto Cittadinanza e Costituzione, che consiste nel coinvolgere gli studenti su un tema che risvegli il senso civico, il rispetto per le istituzioni e in generale per se stessi e per gli altri, comportamenti ispirati, tra gli altri, ai valori della responsabilità, legalità, partecipazione e solidarietà.
Per aiutare le scuole a trovare gli strumenti e, quindi, a raggiungere lo scopo, il MIUR mette a disposizione una serie di progetti, come le lezioni di Costituzione, concorsi, incontri di studio e formazione. 

La revisione delle prove scritte

La terza parte che costituisce l'orale è la discussione delle prove scritte che vengono proposte allo studente con le correzioni della commissione.
È fondamentale per il candidato la massima attenzione e disponibilità per capire gli errori commessi e riuscire a correggerli capendo lo sbaglio fatto.
Questa fase del colloquio può essere organizzata a casa nei giorni precedenti: studiando gli argomenti delle tre prove scritte sarà più semplice motivare gli errori commessi.

Consigli utili per il colloquio

  • Non bisogna fare l'errore di ripetere gli argomenti a memoria, invece è meglio sviluppare i passaggi chiave delle varie materie infatti la commissione valuta le capacità di ragionamento e rielaborazione delle nozioni;
  • È fondamentale capire i gli argomenti studiati, perché la piena comprensione delle diverse tematiche ne facilita l'assimilazione;
  • È buona norma simulare la prova orale prima dell'esame con l'aiuto di compagni e amici: in questo modo si organizzano meglio gli argomenti da esporre tenendo conto del tempo a disposizione e si segue un filo logico per una corretta esposizione;
  • È importante che il colloquio non diventi un monologo ma un dialogo proficuo per verificare le abilità di ragionamento dello studente.